Deroghe ai criteri di superficie o volume degli alloggi decenti
L'articolo 116 della legge n°2005-32 del 18 gennaio 2005 sulla coesione sociale prevede delle deroghe alle caratteristiche di superficie o di volume degli alloggi decorosi in caso di affitto tramite un intermediario:
- un'associazione che lavora nel campo dell'integrazione attraverso l'alloggio e approvata dal prefetto,
- o un centro regionale di lavori universitari e scolastici (CROUS).
L'entrata in vigore di questa misura è soggetta a decreto. Svilupperemo queste informazioni nella nostra scheda informativa non appena il testo sarà pubblicato.
- Affittare una casa decente:
Il padrone di casa deve fornire all'inquilino un alloggio decente. Un alloggio decente è un alloggio che non rivela rischi evidenti per l'incolumità fisica o la salute degli occupanti, e che deve essere dotato di tutti i comfort necessari per renderlo adatto all'abitazione.
- Caratteristiche di un alloggio decente :
Caratteristiche principali,
Il proprietario deve garantire:
- protezione contro lo scolo, l'acqua di risalita o le infiltrazioni,
- il buono stato dei vincoli personali nell'abitazione e nei suoi accessi,
- l'uso di materiali da costruzione, tubature e rivestimenti sicuri per la salute e l'incolumità fisica degli inquilini.
Altre caratteristiche,
Un alloggio decente è anche caratterizzato da :
- reti e connessioni di elettricità e gas, nonché attrezzature per il riscaldamento e la produzione di acqua calda che soddisfano gli standard di sicurezza regolamentari,
- apertura e dispositivi di ventilazione per consentire il rinnovo dell'aria,
- luce naturale sufficiente per le stanze principali (destinate a vivere o a dormire),
- un'installazione per il riscaldamento normale con alimentazione di energia e sistema di scarico,
- una cucina o un angolo cottura con attrezzature per cucinare e un lavandino con acqua calda e fredda,
- un servizio igienico all'interno dell'abitazione separato dalla cucina, comprendente un gabinetto e una toilette con vasca o doccia,
- un impianto elettrico che permetta un'illuminazione sufficiente in tutte le stanze e gli accessi, così come il funzionamento degli elettrodomestici essenziali per la vita quotidiana,
- almeno una stanza principale (superficie abitabile minima di 9 m2 e altezza del soffitto di almeno 2,20 m, o volume abitabile di almeno 20 metri cubi).
Nota: un'abitazione che è soggetta a un ordine di insalubrità o pericolo non può essere considerata un alloggio decente.
- Ricorso dell'inquilino
Se l'alloggio non soddisfa le condizioni di decenza, l'inquilino può chiedere al padrone di casa di renderlo conforme. Se le parti non raggiungono un accordo o se il padrone di casa non risponde entro due mesi, la questione può essere deferita alla commissione dipartimentale di conciliazione, che può emettere un parere. Questo rinvio o la consegna di questo parere non costituisce un prerequisito per entrambe le parti per rinviare la questione al giudice. Le parti possono quindi rivolgersi direttamente al giudice.
Quando il giudice viene adito, determina, se necessario, la natura del lavoro da eseguire e il termine per la sua esecuzione.
Se il padrone di casa non si adegua, il giudice può decidere di ridurre o sospendere l'affitto e la durata del contratto d'affitto fino alla realizzazione dei lavori (senza aspettare che venga stabilita la mancata realizzazione dei lavori da parte del padrone di casa).
- Affittare una proprietà in buone condizioni:
Il padrone di casa deve dare all'inquilino l'abitazione in buono stato d'uso e di riparazione, e le attrezzature menzionate nel contratto d'affitto devono essere in buono stato di funzionamento.
Se l'alloggio non è in buono stato quando l'inquilino si trasferisce, le parti possono accordarsi, tramite una clausola espressa nel contratto di locazione, sui lavori che l'inquilino eseguirà o farà eseguire in cambio di una riduzione dell'affitto per un periodo determinato. Questa clausola espressa prevede anche le condizioni di rimborso in caso di partenza anticipata dell'inquilino.
Il locatore deve dare all'inquilino una ricevuta dell'affitto su richiesta e rilasciare una ricevuta se l'inquilino effettua un pagamento parziale.
- Garantire un uso pacifico della casa:
Il locatore deve assicurare al locatario un uso pacifico dell'abitazione e deve garantire i difetti o i vizi che possono ostacolarlo, ad eccezione di quelli annotati nell'inventario degli infissi che sono oggetto di una clausola di lavoro espressa.
- Obbligo di manutenzione :
Principio,
Il padrone di casa deve mantenere i locali in una condizione adatta all'uso previsto dal contratto di locazione e fare tutte le riparazioni, diverse dalle riparazioni di affitto, necessarie per la manutenzione e il normale mantenimento dei locali affittati.
Miglioramenti fatti dall'inquilino,
Il locatore non si oppone ai miglioramenti apportati dal locatario, a condizione che non costituiscano una trasformazione del bene locato.
- Inosservanza degli obblighi :
Se il padrone di casa non adempie ai suoi obblighi, in particolare se non esegue certi lavori essenziali, l'inquilino può avviare una procedura di ingiunzione presso il tribunale distrettuale. In nessun caso l'inquilino deve smettere di pagare tutto o parte dell'affitto con il pretesto che il padrone di casa non sta rispettando i suoi obblighi.